ALAN FORD 661 - Un Disastro?

In un recente editoriale, Max Bunker ha sinceramente rivelato che la collana di Alan Ford sta attraversando una fase di ritardo a causa delle "pendenze della vita" dei suoi disegnatori. Di conseguenza, il numero attuale presenta non una storia inedita, ma la ristampa di due episodi precedenti, con una foliazione doppia mantenendo il prezzo consueto. Tuttavia, Bunker ha assicurato ai lettori che il prossimo numero, il 662, sarà regolarmente in edicola con una storia completamente nuova.

Questo approccio ha permesso a Bunker di creare un ponte tra il passato e il futuro della serie, mentre ha dedicato un sentito omaggio a Paolo Piffarerio, il disegnatore delle storie presenti nel volume. Piffarerio, noto per il suo lavoro durante gli anni d'oro di Alan Ford negli anni '70 e '80, è stato celebrato per il suo contributo significativo alla saga, rendendo i suoi disegni una vera e propria meraviglia rispetto alle produzioni più recenti.


Le due storie riproposte, originariamente pubblicate nei numeri 98 e 111 nel 1977 e nel 1978, rispettivamente, hanno suscitato nei lettori una profonda nostalgia. "Una ragazza chiamata Brenda", ambientata tra le pagine delle vacanze estive a Grado, descrive il ritorno di Brenda, un vecchio amore di Alan Ford, coinvolta in una vicenda criminale con il pericoloso Ronald Dawson, noto come Papi. Nel secondo episodio, "Mistero alla fattoria", una versione espansa dell'episodio animato "Il caso dei prosciutti scomparsi" del 1977, introduce Gommaflex, il bandito dalla faccia di gomma, in una trama avvincente che ha catturato l'immaginazione dei giovani lettori dell'epoca.


Bunker ha ammesso che sebbene il lavoro di Piffarerio non sia paragonabile a quello del maestro Magnus, ha comunque saputo conquistare l'affetto dei lettori di Alan Ford. La sua abilità nel delineare personaggi e situazioni ha reso le sue storie memorabili e ha contribuito a definire l'identità della serie nei suoi anni di gloria.


Tuttavia, la decisione di pubblicare ristampe anziché contenuti nuovi non è stata ben accolta dai lettori, che hanno espresso delusione e frustrazione per il ritardo e per l'assenza di una storia fresca. Questa reazione riflette l'attaccamento dei fan alla serie e la loro speranza di vedere Alan Ford continuare a evolversi e adattarsi ai tempi moderni.


Guardando avanti, l'annuncio di una nuova storia nel prossimo numero suggerisce un'ottimistica ripresa per Alan Ford. Il futuro della serie dipenderà dalla capacità di Bunker e del suo team di continuare a innovare e a tenere il passo con i cambiamenti del mercato dei fumetti, mentre conservano l'essenza e il fascino che hanno reso Alan Ford una pietra miliare del fumetto italiano.


In conclusione, mentre Alan Ford naviga attraverso le sfide delle vendite e dell'innovazione nel mercato moderno, il suo status di icona rimane intatto. Con l'attesa per il prossimo numero che promette una fresca avventura, i lettori continuano a celebrare il contributo duraturo di Alan Ford alla cultura fumettistica italiana e alla narrativa visiva globale.

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